Eternità.
L'unica energia, l'unica forza vitale è l'amore.
Il divino lampo di luce che ha dato vita al nostro universo conteneva già nel primo - nell'immediato primo - momento quei contenuti programmati che siamo oggi.
Eppure è impossibile per le nostre menti, insegna Gautama Buddha, essere in grado di riconoscere quel primo momento di tutto l'essere. Ma - studiando i suoi effetti, le sue conseguenze, possiamo dare un senso all'esistenza in quanto tale.
Quindi, non importa se in questo studio e riflessione sull'essere ci occupiamo di noi stessi, o se abbiamo scelto, per esempio, la cosmologia comparata come oggetto di contemplazione.
L'attuale XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso, venerato come il bodhisattva della compassione, parla della necessità e dell'esperienza significativa dei motivi egoici sulla via della salvezza. Possiamo fare noi stessi per mostrare agli altri una possibile via attraverso questa e dopo.
Come sopra - così sotto, si dice nell'ermetismo di Ermete Trismegistos (Thot) nei testi piramidali dell'antico impero egiziano tramandati e quelle parole esprimono un'antica verità cosmica.
Gli scienziati naturali chiamano quella forza, che conduce gli atomi l'uno all'altro, affinità. Affinità è solo un'altra parola per dire amore. Quell'amore che è di origine ed espressione divina e che costituisce l'essenza di tutti noi.
Quello degli atomi, quello degli esseri senzienti che sono formati da questi atomi e quello degli esseri che chiamiamo corpi celesti.
La verità eterna di tutto l'essere consiste in un'unica, magica sostanza: L'amore.
La verità è sempre semplice.
Se non è semplice - semplicemente non è vera.